
Borsa: Europa cauta, occhi su dazi, future in calo, Milano +0,6%

In rialzo spread e dollaro. Corrono Banca Generali ed Mps
Si muovono con cautela le principali borse europee, con i future Usa negativi in vista di un primo bilancio dei dazi Usa annunciati dal presidente Donald Trump. Con le consegne in calo del 60% dalla Cina, il rischio è che negli Usa si possa verificare un secondo 'effetto Covid', con magazzini e scaffali vuoti per mancanza di merci. Attesi per mercoledì il Pil trimestrale tedesco e americano. La migliore è Milano (+0,6%), movimentata dall'Ops di Mediobanca (+0,23%) su Banca Generali (+8,14%). Seguono Madrid (+0,45%), Parigi (+0,4%), Francoforte (+0,3%) e Londra (+0,25%). Negativi i future sui listini Usa. In rialzo a 110,9 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 3,2 punti al 3,6% e quello tedesco di 2,8 punti al 2,49%. In rialzo il dollaro a 0,88 euro, stabile invece a 143,68 yen e a 0,75 sterline, mentre cede l'oro (-0,42% a 3.284,14 dollari l'oncia), procede cauto il greggio (Wti +0,24% a 63,17 dollari al barile) e si muove poco il gas (-0,1% a 32,4 euro al MWh). Avanzano i bancari Mps (+2,05%), Banco Bpm (+1,36%), nel primo giorno di Ops di Unicredit (+1,18%), e Commerzbank (+1,61%), altro fronte di Piazza Gae Aulenti insieme a quello di Generali (-2,07%). In luce Bnp (+1,54%) e Credit Agricole (+1,3%), più caute Popolare Sondrio (+0,7%) e Intesa (+0,6%). Rialzi per gli automobilistici Stellantis (+1,6%(), Renault (+1,25%) e Volkswagen (+1,15%). Più caute Porsche (+0,8%) e Ferrari ((+0,5%). Positiva Vivendi (+1,54%) dopo la trimestrale.
F.Cabrera--HdM