
Mazzoncini (A2a), 2024 molto positivo, Mol sopra 2,3 miliardi

Base clienti e Rab in crescita, grande generazione di cassa
Il 2024 è stato per A2a un anno "estremamente positivo". Lo afferma l'amministratore delegato Renato Mazzoncini ai 989 azionisti presenti in assemblea al Museo Diocesano di Brescia, sottolineando che "la base clienti continua crescere, così come la Rab (attività regolata, ndr) e i nuovi impianti per l'ambiente". Il 2024 è stato un "anno eccezionale per acqua e neve, con elevata produzione idroelettrica". Il tutto si è tradotto in una "grande generazione di flussi di cassa". "Siamo riusciti a fare la grossa operazione con Enel - prosegue - grazie all'emissione di un green Bond ibrido, per noi una novità assoluta". Con l'acquisizione delle reti di distribuzione di Enel in Lombardia e la cessione di reti gas ad Ascopiave, A2a "è cresciuta sulle reti elettriche e ha ridotto la quota di gas". Il ritorno per gli azionisti è stato del 21%, mentre il calo dei ricavi, "legati al costo dell'energia", scesi a 12,86 miliardi, significa che "i nostri clienti, cittadini e imprese, hanno pagato mediamente il 13% in meno per l'energia". "Negli ultimi 4 anni - prosegue Mazzoncini - abbiamo investito 8 miliardi di euro che hanno generato crescita aziendale e margine operativo loro, che per la prima volta ha superato i 2,3 miliardi nel 2024". A2a ha poi superato i 20 TWh di energia venduta su oltre 300 di consumo in Italia e degli 1,5 miliardi di investimenti organici, "il grosso è servito per lo sviluppo di nuovi impianti".
G.Campos--HdM