
25 aprile: Vanoni canta davanti al Piccolo Teatro

'Grassi e Strehler hanno fatto la Resistenza in teatro'
Paolo Grassi e Giorgio Strehler "non hanno mai fatto la Resistenza armata ma l'hanno fatta nei teatri". Lo ha detto Ornella Vanoni ricordando la rinascita culturale a Milano dopo la guerra e la sconfitta del fascismo, grazie alla fondazione del Piccolo Teatro, una storia che lei ha vissuto fin dall'inizio. In via Rovello durante la dittatura aveva sede la legione Ettore Muti, dove venivano torturati e imprigionati i dissidenti del fascismo. E qui è stato fondato il teatro. La cantante ha ricordato la fondazione del Piccolo davanti alla prima sede del teatro, ora Piccolo Teatro Grassi, nel corso della passeggiata nei luoghi della Resistenza promossa da Milano, Bella Ciao del Pd. Vanoni ha anche intonato accompagnata dalla chitarra Ma mi, canzone in dialetto milanese scritta da Giorgio Strehler. "Quando sono entrata in questo teatro non c'era più sangue, non era più quel posto orribile ma c'era un'atmosfera forte, c'era qualcosa di speciale, una forza in questo posto - ha detto -. L'ho vissuto con amore così come ho vissuto le liti di Strehler con Grassi". La cantante prova ancora emozione a tornare in questo teatro, "allora questo era il centro, il punto centrale della cultura di Milano, con questi due uomini eccezionali". "Quella del 25 aprile è una data che per i giovani non è importante perché non conoscono quella storia bene - ha rimarcato la cantante -, e quindi lo sentiamo noi perché lo abbiamo vissuto, in parte . Questo teatro è importantissimo, è il primo teatro in Italia che è stato aperto e c'era il sangue, ancora adesso se uno va a lavorare al Piccolo i camerini sono come delle celle, sono molto piccoli". "Questo è un posto importante non solo per la città ma per l'Europa", ha concluso.
R.Alba--HdM